Perché investire in Brasile?
Numerose imprese italiane investono in e guardano alle opportunità di mercato con una visione di medio lungo termine. La conseguenza di tutto questo è la formazione e lo sviluppo di un tessuto imprenditoriale italiano in Brasile numericamente e qualitativamente importante. Perché investire in Brasile è da sempre un pensiero fisso per l’imprenditore italiano.
I dati di questi ultimi anni dimostrano chiaramente che le imprese italiane credono nel Brasile. Malgrado la grave crisi economica che ha colpito il Paese nel 2015-2016, il numero delle imprese
italiane che hanno deciso di aprire una filiale in Brasile è aumentato di oltre il 20%. Oggi sono circa un migliaio.
Secondo i dati recentemente pubblicati dal Ministero dell’Economia brasiliano, nel 2018 l’Italia è diventato il principale investitore tra i Paesi che hanno firmato un memorandum d’intesa in materia di facilitazione di investimenti (Stati Uniti, Cina, Giappone, Francia).
Sul piano qualitativo, le imprese italiane hanno capito come investire soldi in Brasile e hanno ormai acquisito un ruolo di primo piano sul mercato in settori strategici per l’economia brasiliana come l’energia, le telecomunicazioni, l’industria siderurgica, il settore autostradale e la produzione automobilistica.
Perché investire in Brasile? Ecco i cinque buoni motivi che non puoi ignorare!
- È leader nel Mercosur (Mercato dell’America meridionale). Il Brasile è una potenza globale, è classificata tra le prime 10 economie del mondo ed è la più grande in America Latina.
- È destinazione globale per gli investimenti. È un paese aperto agli investimenti diretti esteri e continua ad attrarre aziende internazionali e innovative, grazie a opportunità redditizie sostenute da solide regole e normative di protezione alla proprietà d’impresa, che garantisce sicurezza agli investitori.
- È un mercato di oltre 200 milioni di abitanti. Il Brasile è ormai diventato l’ottava economia mondiale offrendo ancora innumerevoli opportunità per le imprese, molte delle quali ancora inesplorate. È il mercato domestico di consumo tra i più grandi al mondo, con forte domanda interna di servizi, beni e prodotti agricoli.
- Ha un’economia diversificata. L’economia del Brasile non si basa su un numero limitato di settori chiave, ma piuttosto su una vasta gamma di settori economici. Il paese ospita un settore industriale competitivo su tutta l’America latina che vanta tra le più grandi industrie aerospaziali, automobilistiche, petrolifere, petrolchimiche, minerarie, chimiche e di beni strumentali, di attrezzature mediche, e infine tecnologiche.
- Ha concluso di recente un negoziato per un accordo di libero scambio UE-Mercosur che apre ad ulteriori prospettive favorevoli e ad un incremento dell’interscambio e dei flussi di investimento bilaterali. Si registra quindi una forte volontà di attrarre investimenti esteri e l’Italia viene vista come partner ideale di affari grazie ai solidi legami storici e culturali e alle competenze delle imprese.
Questi sono soli cinque motivi che non puoi ignorare quando pensi al perché investire in Brasile. Se hai preso la decisione di affrontare questo investimento, ricordati di avere l’appoggio di un partner qualificato che può aiutarti al meglio su come investire soldi in Brasile e rendere il tuo investimento un caso di successo.
Come investire in Brasile puntando su una buona assistenza professionale.
Vi siete mai chiesti “come investire in Brasile?”. GM Venture offre un supporto completo alle aziende che vogliono investire nel territorio brasiliano.
Le leggi complesse e in continuo cambiamento generano numerose sfide e difficoltà per gli investitori stranieri che desiderano fare business in Brasile. Ecco perché un esperto locale come GM Venture può aiutare a gestire in modo efficiente le attività di consulenza fiscale e contabile. È necessario avere un partner affidabile per mitigare i rischi che possono apparire in qualsiasi fase del processo di costituzione della società.
Il Dott. Graziano Messana, partner fondatore di GM Venture, parla della presenza delle aziende italiane in Brasile, così come delle loro opportunità di business. Dal 2006 GM Venture, società di consulenza e gestione, opera in Brasile con un modello di business che facilita le operazioni locali delle filiali di aziende italiane con sede in suolo brasiliano.
La giusta assistenza per non perdere le opportunità di investire in Brasile
Mai come in questo periodo le imprese italiane, soprattutto PMI, guardano con interesse al mercato brasiliano e alle sue opportunità . L’incertezza politica non sembra intaccare le spinte alla crescita che l’economia del Paese sudamericano sta vivendo. Grazie al modello di business innovativo, GM Venture cura la gestione finanziaria, amministrativa e contabile di filiali in Brasile, offrendo un unico punto di contatto per le case madri italiane e facilitando così un controllo totale delle operazioni locali.
Che tipo di mercato offre il Brasile per la consulenza contabile e fiscale?
Il Brasile è un mercato particolare e diverso da quello italiano, è pertanto fondamentale conoscere tutte le informazioni utili su come investire in Brasile.
Le attività di consulenza contabile e fiscale possono essere gestite internamente se l’azienda è di grandi dimensioni. Al contrario, tutte le aziende medio piccole dovranno affidarsi a una società esterna che si occupa nello specifico di consulenza. È fondamentale ricordare che in Brasile non esiste la figura del dottore commercialista e, di conseguenza, non esistono gli studi commercialisti. Tuttavia, sono presenti nel territorio brasiliano i contadores, figure simili ai ragionieri e nella maggior parte poco esperti di tematiche internazionali. Ulteriore alternativa sono le grandi società che si occupano di processi contabili, ma spesso anche quest’ultime non sono una soluzione efficiente e soprattutto facile da scegliere quando si parla di come investire in Brasile. Per spiegare la complessità dei processi vigenti in Brasile, basta pensare che all’interno delle cosiddette Big Four, due di queste KPMG e PWC, hanno deciso di non occuparsi internamente di attività di consulenza fiscale e contabile. Il Brasile infatti impiega 10 volte il tempo medio mondiale per gestire la sua complessità amministrativa-contabile.
Qual è il modello di business di GM Venture?
GM Venture è nata nel 2006 inizialmente per aiutare le aziende italiane ad entrare in Brasile. Invece, i primi progetti ci hanno fatto capire che il nostro ruolo era determinante per garantire una corretta gestione alle aziende che vogliono fare business in Brasile.
Così il modello di business si è rapidamente trasformato in quello che oggi è il nostro abituale lavoro, ossia il CFO in outsourcing: amministriamo tutte le attività non ritenute core business delle società italiane che investono in Brasile. Inoltre, assumiamo la carica di legale rappresentante che in Brasile necessariamente deve essere assunta da un soggetto residente. In un certo senso custodiamo ed elaboriamo tutti i flussi finanziari e li riportiamo con strumenti facili da leggere all’imprenditore italiano che investe in Brasile.
Come viene gestito il tema della consulenza contabile da GM Venture?
Lavoriamo e collaboriamo con tre società di BPO che abbiamo selezionato nel tempo. Hanno DNA diversi e dimensioni diverse. Abbiamo particolarmente intensificato negli anni però i lavori con la società chiamata Premium, frutto di uno spin off del manager Jose Brito, che per anni è stato responsabile in PWC. A maggio 2018 abbiamo deciso di acquisirne una quota rilevante per integrare ancora di più le nostre attività con le loro. È nata una bella collaborazione e al tempo stesso una buona sinergia. Il tema della contabilità resta ancora un tallone d’Achille per le aziende che investono in Brasile.
Quante persone lavorano a San Paolo?
Il team si compone di circa trenta persone e ognuno mantiene ovviamente i propri uffici seppur con i consueti staff meeting settimanali. Nel modello di business di GM Venture è prevista l’esistenza di uno staff, più o meno consistente, all’interno delle società clienti.
Quante aziende italiane hanno partnership con il Brasile?
Le presenze di aziende italiane in Brasile sono circa un migliaio, di cui la maggior parte sono concentrate nello stato di San Paolo, che rappresenta circa il 40% del PIL dell’intero Paese e annovera circa 6 milioni di discendenti italiani. Una cultura per certi versi molto prossima a quella italiana.
Che prospettiva di crescita GM Venture propone per le aziende italiane in Brasile?
L’Italia offre il “prodotto”, il Brasile offre il mercato. Molte aziende quando si affacciano al mercato dell’America Latina devono capire innanzitutto come investire in Brasile. L’importante è documentarsi prima e non strada facendo.
Per quanto riguarda le opportunità di business in Brasile, il paese offre molti settori che sono interessanti per investire, ad esempio:
- il settore farmaceutico, dell’agribusiness, e della domotica;
- i settori tradizionali come la cosmetica, che vale 40 miliardi di dollari, o l’immobiliare;
- il settore degli elettrodomestici, dove da solo il Brasile rappresenta il 50% di tutto il sud America;
- il settore delle energie rinnovabili, dove il mercato sta crescendo a due righe.
Anche sul marketing digitale si possono fare buoni affari, dato che il Brasile è al terzo posto, dopo USA e Cina, come numero di utenti sui social Network Facebook, Instagram e Youtube.
E per la consulenza?
Anche per la consulenza ci sono molte opportunità di business in Brasile. Il know how italiano è premiato adeguatamente se ben indirizzato. Stiamo curando una nuova start up per conto di TEMSI, una società di ingegneria di Bologna con un track record di 40 anni. Attualmente TEMSI sta applicando tutti i processi aziendali messi in atto in Italia alle realtà brasiliane. Il risultato è molto soddisfacente, l’azienda riesce a toccare con mano come la consulenza esterna riesca a ridurre i costi di logistica e di gestione in generale, guadagnando proporzionalmente sul risparmio finale ottenuto in azienda.