È molto difficile decidere di avviare una società in un paese complesso come il Brasile. Uno dei principali dilemmi è capire quale sono le attività più redditizie che il mercato mette a disposizione. Per molte attività il mercato brasiliano è robusto e investire in un business promettente è il sogno di molti imprenditori.
Di seguito abbiamo individuato le sei attività redditizie in Brasile per le PMI.
Cibo e bevande salutari
Questo settore è uno dei più promettenti del paese. I cittadini brasiliani infatti puntano sempre più intensamente alla qualità della vita.
Per questo motivo, gli imprenditori possono pensare di investire nel settore alimentare: da quello della ristorazione alla fornitura dei cibi preparati, passando per la produzione di prodotti da forno e dolciumi al commercio di verdure.
Grazie a questo, il mercato alimentare ha guadagnato molto spazio negli ultimi anni e promette di continuare la sua tendenza a rialzo.
Smart city
In Brasile sono in costruzione sei smart city, di cui due già in lavorazione.
Un’attività redditizia in Brasile è sicuramente quella relativa alle energie rinnovabili e la domotica applicate al settore immobiliare, sia per le nuove costruzioni sia per la ristrutturazione di immobili esistenti.
Salute e benessere
Investire in salute e benessere e è un’altra attività redditizia da prendere in considerazione. Alcune attività interessanti sono per esempio:
- le dinamiche di Home Care;
- la gestione di piani sanitari integrativi;
- l’attività di condizionamento fisico;
- il servizio diagnostico domiciliare;
- l’attività di fisioterapia;
- le attività mediche ambulatoriali;
- l’insegnamento sportivo;
- le istituzioni per gli anziani;
- il servizio veterinario (salute PET).
Non a caso, il settore farmaco in Brasile è in forte crescita.
Istruzione a distanza
Questo ramo copre dalle scuole primarie alle scuole di formazione e specializzazione per i professionisti. Viste le distanze del territorio brasiliano, le opportunità per chi vuole intraprendere questa attività sono decisamente ottime.
Infrastrutture
È stato presentato il piano decennale di espansione energetica 2029 con l’obiettivo di indicare le prospettive di espansione del settore dell’energia nei prossimi 10 anni.
Gli investimenti in infrastrutture fino al 2029 ammonterebbero a circa 600 miliardi di Euro.
Si prevede che il 77,4% saranno assorbiti dal settore petrolio e gas, il 19,6% saranno destinati all’area di generazione e trasmissione di energia elettrica, mentre il rimanente 3% riguarderà l’aumento dell’offerta di biocombustibili.
Automazione e sicurezza digitale
L’argomento è stato oggetto di intense discussioni, dall’attuazione del GDPR (regolamento generale sulla protezione dei dati) nel 2018.
La necessità di documentare ogni attività, la trasparenza per gli utenti e i professionisti o interi team dedicati alla sicurezza dei dati ha accelerato l’espansione del mercato.
Oggi i servizi e gli strumenti che alimentano il segmento sono creati a pieno ritmo, aprendo allo stesso tempo la porta a nuove opportunità nei prossimi anni.
