Date
30/11/2023

Graziano Messana parla del «Progetto Rota» che offre incentivi per i costi di ricerca e sviluppo tramite aziende automobilistiche in Brasile. Inoltre, il progetto «Brazil Auto Parts — Investment in Trusted Partners», che promuove partnership tra aziende del settore dei ricambi, brasiliane ed estere, attraverso progetti di investimento in Brasile. Scopri come investire in Brasile qui.Incentivi per le spese di ricerca e sviluppo.Obiettivo di emissione con il progetto Rota.Agroalimentare, ripresa economica e incentivi per l'efficienza energetica: questi sono i tre fattori che guidano l'innovazione nel settore automobilistico brasiliano sono le domande. Graziano Messana, economista e imprenditore, ha fondato GM Venture in Brasile, conosce bene il Paese e la sua economia. «La pietra angolare del settore automobilistico è l'agroalimentare, che non subisce vere recessioni e — spiega Messana — è la principale componente della crescita del PIL». L'agrobusiness, tradotto nel settore automobilistico, dovrebbe chiudere, nel 2018, con un volume di 34.000 macchine agricole vendute. I buoni raccolti di soia e cotone hanno favorito le vendite. Il mercato interno brasiliano è anche un punto di forza per il settore automobilistico. Il progetto Rota (Rotate) 2030, iniziato l'8 novembre, prevede una serie di regole chiare per le case automobilistiche che produrranno in loco nei prossimi 15 anni. E crea una domanda di soluzioni per l'efficienza energetica, le emissioni e la sicurezza dei veicoli, offrendo incentivi per i costi di ricerca e sviluppo da parte delle case automobilistiche brasiliane (sia case automobilistiche che fornitori). Apex-Brasil, l'agenzia governativa per il commercio e gli investimenti, ha vinto il premio delle Nazioni Unite per la promozione degli investimenti 2018, premio per il progetto «Brazil Auto Parts — Investments in Trusted Partners». Un accordo di lunga data con Sindipeas, un'associazione nazionale dei produttori brasiliani di ricambi auto, per incoraggiare le partnership reciproche nel settore dei pezzi di ricambio, sia brasiliani che esteri, attraverso progetti di investimento in Brasile. Il progetto contribuisce al raggiungimento dell'Obiettivo 9 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (costruzione di infrastrutture resilienti, promozione di un'industrializzazione inclusiva e sostenibile, promozione dell'innovazione). L'industria sta tirando, sì. E in un contesto macroeconomico di difficoltà, è uno dei pakistani a dare prova di vivacità. Entro il 2022, le case automobilistiche internazionali hanno annunciato investimenti per 30 miliardi di dollari tra nuovi impianti e ammodernamento degli stabilimenti esistenti. La Fiat metterà sul tavolo 3,2 miliardi di euro di investimenti in America Latina, la maggior parte dei quali in Brasile. L'obiettivo è la creazione di 25 nuovi modelli: 15 con marchio Fiat, 10 Jeep e Ram.Tuttavia, il principale motore trainante dell'industria automobilistica rimane il consumo interno, iniziato dopo la crisi. La diminuzione delle esportazioni di auto verso l'Argentina, causata dalla recessione, non è stata così significativa da rallentare la crescita. Il 2018 si chiuderà con circa 2,5 milioni di auto immatricolate. La mobilità elettrica è l'altra area in cui il governo brasiliano sta intervenendo. Anche in questo caso ci sono incentivi e azioni governative. A tal fine, sia il Ministero dell'Industria che Aneel, l'Agenzia brasiliana di regolamentazione dell'elettricità, hanno istituito gruppi di lavoro per sviluppare un piano d'azione concreto. Nel 2018, il governo ha pubblicato un nuovo decreto che riduce la tassa sui prodotti industrializzati (Ipi) per i veicoli elettrici e ibridi dal 25% al 7-20%, secondo diversi criteri: ciò significa l'efficienza energetica dei veicoli.Articolo originale in italiano.Se vuoi aprire un'attività in Brasile, dai un'occhiata a tre semplici passaggi per farlo, qui.