Date
30/11/2023

Il dott. Graziano Messana, consulente in Brasile, commenta la situazione economica brasiliana dopo le elezioni, i piani del nuovo governo, che favorirà le relazioni con Stati Uniti, Israele e Italia e sottolinea anche i settori che identifica che hanno un maggiore potenziale di investimento in Brasile.Il paese è attraente per gli investitori stranieri, in particolare gli italiani che hanno circa 1000 società qui e molte di loro lo sono PMI italiane. Scopri di più sulle PMI in Brasile qui.La situazione economica brasiliana è in profonda evoluzione dopo che le elezioni dello scorso ottobre hanno consacrato il presidente Jair Bolsonaro, figura dibattuta e ampiamente discussa, che ha promesso un massiccio piano di privatizzazione di oltre 400 aziende statali durante la campagna elettorale. Il nuovo corso economico, come annunciato, passerà anche da una graduale apertura all'estero dello Stato, con un graduale riavvicinamento agli Stati Uniti e dalla riduzione del deficit fiscale. «Veniamo dalla crisi più profonda degli ultimi 50 anni, con tassi di quasi -3,5% del PIL nel 2015 2016, inflazione di oltre il 10% e tassi di interesse in termini reali dell'economia reale del 20% al mese «, spiega Graziano Messana, fondatore di Gm Venture. «L'economia ha ormai iniziato a uscire dalla recessione e prevediamo un +1,5% del PIL e un +2,5% per il 2019".L'idea del nuovo governo è di ridisegnare i piani economici, partendo anche dalla geografia delle alleanze. «In un recente discorso, il presidente ha dichiarato di voler favorire le relazioni con Stati Uniti, Israele e Italia. «, continua Messana, che in Brasile con Gm Venture gestisce le filiali italiane di grandi aziende e PMI, per un totale di circa 30 aziende. L'attrattività del Paese è forte, «il tasso di cambio è un punto a favore», un appello per chi vuole invocarlo. Circa 1.100 aziende italiane sono ora presenti in Brasile e secondo Messana le attuali condizioni politiche ed economiche potrebbero contribuire a creare nuove possibilità. I settori che individuano le aziende con il maggior potenziale sono l'agroalimentare, l'Internet of Things (IoT), il fintech e l'arredamento». L'agricoltura cresce storicamente del +4% all'anno, le aziende sono alla ricerca di innovazione e tecnologie che possano essere applicate al proprio settore. In Italia ci sono aziende che hanno soluzioni interessanti ma che non hanno un mercato di sbocco. Poi c'è l'IoT. Tra gli ambiti di applicazione «la salute», ossia l'intero ospedale che non dispone di un sistema integrato tra mondo privato e pubblico e di assicurazioni per i rimborsi. Elesmart city: in Italia abbiamo sia esperienze che tecnologie, loro no, e abbiamo appetito per la domotica industriale, ad esempio, sul fronte della sicurezza, il Paese è insicuro ma non può usare solo guardie armate, ha bisogno di tecnologia, serve la sicurezza generale di nuova generazione «.Fintech «, ci sono aziende italiane che hanno sviluppato sistemi di pagamento alternativi, microprestiti tra persone e sono interessate a capire come entrare in Brasile con una prospettiva nel settore che nei prossimi dieci anni sta esplodendo». Infine, c'è il settore dei grandi compartimenti per l'arredo e l'arredamento, in particolare per gli uffici, un campo ancora tutto da esplorare in cui sono attive solo 13 aziende italiane. Per Messana, la strategia vincente per sfondare è «adattarsi alla domanda specifica del Paese, senza vendere solo i propri prodotti della collezione allo stesso prezzo del listino italiano». Il mercato brasiliano «è complesso e denso di burocrazia: forniamo il giusto supporto per incoraggiare l'ingresso, ma su 1 progetto che arriva ne scartiamo 8. Solo i progetti forti sono vincenti e in grado di competere».Articolo originale in italiano.Se vuoi aprire un'attività in Brasile, dai un'occhiata a tre semplici passaggi per farlo, qui.